574 km da Neom a Neom di cui 465 di speciale
Lo scenario della tappa odierna, la seconda ad anello che partiva da Neom per tornarci dopo 574 km, era a dir poco spettacolare con rocce gigantesche circondate da un mare cristallino. Il contrasto tra l’azzurro del mare e le sfumature di marrone delle rive era sorprendente visto dall’alto. Purtroppo però piloti e navigatori dovevano rimanere assolutamente concentrati sul percorso per evitare le rocce sul percorso e per evitare di perdersi nell’intricato dedalo di strade.
Risultato sorprendente nella gara dei camion, il ceco Martin Macik dopo 9 anni di partecipazione alla Dakar raccoglie la sua prima vittoria di tappa, interronpendo così la serie di successi Kamaz. Tuttavia la vittoria di oggi non scalfisce la posizione in classifica del team bielorusso che vede ancora primeggiare la tripletta Sotnikov (#507), Shibalov (#501), Maardev (#500).
Ma come sottolinea il giovane Martin Macik, per il quale, non lo nascondiamo, facciamo un po’ di tifo, essendo alla guida di un IVECO: “Una sana quantità di ego è importante alla Dakar. Non puoi nemmeno iniziare la gara senza quello. Devi credere fin dall’inizio che puoi farcela. Ma allo stesso tempo, l’ego non deve mai sopraffarti. Quando inizi a pensare di essere il campione del mondo, è brutto. Ti limiterà. Ti sopravvaluterai e andrai in crash, o non sarai in grado di gestire una situazione quando qualcosa non funziona. Alla Dakar, devi essere in grado di lavorare con quello che hai.”
Classifica primi 5 Tappa 9
1 503 (CZE) MARTIN MACIK BIG SHOCK RACING 05H 05′ 54”
2 509 (RUS) AIRAT MARDEEV KAMAZ – MASTER 05H 08′ 21”
3 507 (RUS) DMITRY SOTNIKOV KAMAZ – MASTER 05H 08′ 31”
4 504 (CZE) ALES LOPRAIS INSTAFOREX LOPRAIS PRAGA 05H 09′ 35”
5 501 (RUS) ANTON SHIBALOV KAMAZ – MASTER 05H 10′ 06”
- 2 509 (RUS) AIRAT MARDEEV KAMAZ – MASTER
- 3 507 (RUS) DMITRY SOTNIKOV KAMAZ – MASTER
- 4 504 (CZE) ALES LOPRAIS INSTAFOREX LOPRAIS PRAGA
- 5 501 (RUS) ANTON SHIBALOV KAMAZ – MASTER