È partita la 45ma edizione della Dakar: dopo le verifiche tecniche e amministrative, i piloti del rally sono entrati in azione sul serio
Gli sprint in riva al mare sono un classico al prologo della Dakar. Questa volta, la 45ma edizione ha preso il via sulla costa del Mar Rosso dal Sea Camp vicino alla città di Yanbu. La breve tappa circolare di 13 km, svoltasi su un tortuoso tracciato sabbioso, è servita per determinare l’ordine di partenza della prima tappa.
Certamente l’assenza dell’agguerrito team russo Kamaz Master, vincitore di 19 edizioni della Dakar, faciliterà, e non poco, la vita al resto dei concorrenti. Tuttavia, in questi anni anche gli altri team hanno affilato i loro artigli e, sicuramente, ne avremmo visto delle belle anche con i temibili avversari in campo. Comunque, senza nulla togliere agli altri dakariani in gara, prepariamoci a vedere una bella gara con una massiccia presenza di IVECO, sia ufficiali che non. Quindi vediamo subito come si delinea lo schieramento di partenza (*) dopo al ritorno al Sea Camp:
1 501 (CZE) MARTIN MACIK – MM TECHNOLOGY 00H 09′ 43”
2 511 (NLD) MITCHEL VAN DEN BRINK – EUROL TEAM DE ROOY IVECO 00H 09′ 48”
3 502 (NLD) JANUS VAN KASTEREN – BOSS MACHINERY TEAM DE ROOY IVECO 00H 09′ 49”
4 503 (CZE) MARTIN SOLTYS – TATRA BUGGYRA ZM RACING 00H 09′ 56”
5 504 (NLD) VICTOR VERSTEIJNEN – BOSS MACHINERY TEAM DE ROOY IVECO 00H 09′ 58”
Il 33nne pilota ceco Martin Macik, giunto al primo posto sulla griglia di partenza della Dakar, è veramente un “osso duro”. Alla sua undicesima partecipazione al Rally-Raid ha tutte le carte in regola per diventarne il primo vincitore ceco dopo il grande e compianto Karel Loprais nel 2001. Il suo IVECO Powerstar (soprannominato Čenda), preparato dalle officine MM Technology di Sedlcany si è dimostrato molto competitivo. Insomma, il team è partito proprio col piede giusto, ma la Dakar è lunga e imprevedibile…
Anche i team De Rooy IVECO, Eurol e Boss Machinery, hanno mostrato subito i muscoli e un’ottima preparazione con piloti di provata valenza dakariana quali: Mitchel Van Den Brink (secondo sulla griglia di partenza); Janus Van Kasteren (terzo) e Victor Versteijen (in quinta posizione).
Un grande Martin Soltys del Tatra Buggyra ZM Racing si è infilato tra il gruppo di IVECO Powerstar con il suo TATRA 815 e, non fosse stato per aver sbagliato una curva (errore di navigazione), avrebbe potuto ambire anche a posizioni più alte in classifica.