429 km, 262 di collegamento e 167 di speciale, da Haradh a Qiddiya
La 42ma edizione della Dakar ha portato i concorrenti dalle rive del Mar Rosso a Jeddah, attorno ai canyon e alle montagne della parte occidentale del paese, oltre le dune del quartiere vuoto e fino al complesso sportivo e culturale di Qiddiya vicino la capitale Riyadh. 237 dei 342 veicoli partiti da Jeddah (il 69,3%) compaiono nella classifica generale finale: 96 moto, 12 quad, 58 auto, 31 SSV e 40 camion. Altri 19 veicoli ritirati dalla gara hanno raggiunto ugualmente Qiddiya secondo la regola della Dakar Experience.
Trionfo Kamaz per i camion con il vincitore Andrey Karginov #511. Dopo tre vittorie consecutive, Eduard Nikolayev sembrava il favorito per vincere anche la 42ma edizione della Dakar. Tuttavia, il campione in carica è stato rallentato fin dall’inizio da noie meccaniche al suo truck Kamaz ed ha finito per ritirarsi. L’altro campione del team Kamaz Master, il 43nne Andrey Karginov, già vincitore dell’edizione 2014 della Dakar, da una performance non brillantissima nella fase iniziale, ha poi rubato la scena sul palco, aggiudicandosi ben sette vittorie, sostenendo un ritmo infernale che ha lasciato i suoi rivali – e compagni di squadra – nella polvere, al punto che il secondo classificato Anton Shibalov ha finito oltre 42 minuti dietro di lui, nonostante abbia vinto tre tappe lungo la strada. Siarhei Viazovich con il velocissimo “musone” MAZ del team Sportauto ha chiuso in terza posizione guadagnandosi un gradino sul podio della Dakar. Ottima anche le prestazioni del veterano Loprais con il suo Praga, motorizzato IVECO, e del Renault Trucks ibrido che chiude la top five del team Riwald, condotto da Gert Huzink.
Classifica di tappa
1° #511 ANDREY KARGINOV – KAMAZ MASTER 03H 33′ 42”
2° #503 SIARHEI VIAZOVICH – MAZ-SPORTAUTO 03H 37′ 01”
3° #500 EDUARD NIKOLAEV – KAMAZ MASTER 03H 43′ 06”
4° #502 ALES LOPRAIS – INSTAFOREX LOPRAIS PRAGA 03H 43′ 24”
5° #507 GERT HUZINK – RIWALD DAKAR TEAM 03H 43′ 40”
Classifica generale
1° #511 ANDREY KARGINOV – KAMAZ MASTER 38H 05′ 25”
2° #516 ANTON SHIBALOV – KAMAZ MASTER 38H 44′ 00”
3° #503 SIARHEI VIAZOVICH – MAZ SPORTAUTO 39H 14′ 01”
4° #502 ALES LOPRAIS – INSTAFOREX LOPRAIS PRAGA 40H 19′ 34”
5° #501 DMITRY SOTNIKOV – KAMAZ MASTER 40H 54′ 54”
6° #504 MARTIN MACIK – BIG SHOCK RACING 41H 13′ 24”
7° #505 JANUS VAN KASTEREN – PETRONAS DE ROOY IVECO 41H 52′ 07”
8° #528 ALIAKSEI VISHNEUSKI – MAZ-SPORTAUTO 42H 32′ 00”
9° #509 MARTIN SOLTYS – TATRA BUGGYRA RACING 42H 54′ 25”
10°#512 TERUHITO SUGAWARA – HINO TEAM SUGAWARA 43H 08′ 13”
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- ANDREY KARGINOV – KAMAZ MASTER
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- ANTON SHIBALOV – KAMAZ MASTER
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- SIARHEI VIAZOVICH – MAZ-SPORTAUTO
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- ALES LOPRAIS – INSTAFOREX LOPRAIS PRAGA
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- DMITRY SOTNIKOV – KAMAZ MASTER
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- MARTIN MACIK – BIG SHOCK RACING
